Bayerischer Blutwurz IG
Bayerischer Blutwurz is a liqueur which is made in Bavaria, predominantly in the Bavarian Forest region, traditionally from the root of the tormentil plant (Potentilla erecta (L.) Raeusch). The root of the tormentil (Blutwurz) plant is sometimes referred to colloquially as Blutwurzel for short.
Il Bayerischer Blutwurz è un liquore prodotto in Baviera, in particolare nella regione della foresta bavarese, che viene elaborato in maniera tradizionale a partire dalla radice di tormentilla (Potentilla erecta (L.) Raeusch). La radice di tormentilla (in tedesco Blutwurz) è talvolta chiamata colloquialmente Blutwurzel.
BAYERISCHER BLUTWURZ
N. UE: PGI-DE-02581 – 7 giugno 2019
1. Indicazione geografica da registrare
«Bayerischer Blutwurz»
Germania
2. Categoria della bevanda spiritosa
32. |
Liquore |
3. Descrizione della bevanda spiritosa
Caratteristiche fisiche, chimiche e/o organolettiche |
Il «Bayerischer Blutwurz» è un liquore prodotto in Baviera, in particolare nella regione della foresta bavarese, che viene elaborato in maniera tradizionale a partire dalla radice di tormentilla (Potentilla erecta (L.) Raeusch). La radice di tormentilla (in tedesco Blutwurz) è talvolta chiamata colloquialmente Blutwurzel.
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Caratteristiche specifiche (rispetto alle bevande spiritose della stessa categoria) |
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4. Zona geografica interessata
Il «Bayerischer Blutwurz» è prodotto in molte regioni della Baviera, in particolare nelle regioni con suoli magri. La Baviera (zona NUTS DE2) è pertanto designata come zona geografica delimitata.
5. Metodo di produzione della bevanda spiritosa
Titolo - Tipo di metodo |
Produzione del «Bayerischer Blutwurz» |
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Metodo |
La prima fase consiste nello sminuzzare le radici di tormentilla, aggiungendo eventualmente altri ingredienti, come erbe aromatiche e succhi di frutta, e acqua. Se vengono mescolati altri ingredienti alle radici di tormentilla, occorre fare in modo che non alterino il gusto predominante di Blutwurz. La seconda fase consiste nel macerare le radici di tormentilla sminuzzate ed eventuali altri ingredienti utilizzando alcole etilico o distillato di origine agricola. Il macerato alcolico ottenuto viene talvolta conservato o maturato in appositi contenitori per un periodo di tempo non specificato. Al macerato alcolico vengono poi aggiunti zucchero o altri prodotti edulcoranti. La fase finale di completamento del processo di produzione consiste in quanto segue:
Per garantire la qualità, tutte le fasi della produzione summenzionate devono avere luogo nella zona geografica. Dopo la riduzione del tenore alcolico gli oli essenziali del prodotto si volatilizzano rapidamente, il che può compromettere la qualità del «Bayerischer Blutwurz» pronto per la consumazione. Al fine di mantenere la qualità, è pertanto necessario che l’imbottigliamento sia eseguito rapidamente nella zona geografica, subito dopo la riduzione del titolo alcolometrico. Il «Bayerischer Blutwurz» è molto apprezzato anche per la sua qualità. L’imbottigliamento rapido e tracciabile nella zona geografica è particolarmente importante per l’affidabilità e il controllo della qualità. |
6. Legame con l’ambiente geografico o con l’origine
Informazioni sulla zona geografica o sull’origine rilevanti per il legame |
La foresta bavarese è una delle principali zone di produzione tradizionale del «Bayerischer Blutwurz» grazie alla naturale presenza dell’ingrediente che la caratterizza. Tuttavia esso è prodotto anche nelle prealpi bavaresi, nella regione alpina e nelle altre zone di Mittelgebirge (bassi rilievi) della Baviera, in cui l’ingrediente è presente. La tradizione è nata nelle zone summenzionate, in quanto vi cresce la tormentilla che è stata quindi sempre disponibile come materia prima per la preparazione di rimedi curativi e beni di consumo. Dal punto di vista geografico la succitata zona di bassi rilievi della Baviera è caratterizzata da foreste miste, brughiere, prati magri e, in alcuni casi, torbiere con suoli moderatamente acidi. Oltre al clima prevalentemente fresco e umido tipico dei bassi rilievi orientali, queste regioni presentano condizioni geografiche e climatiche uniche per la tormentilla. La pianta è generalmente considerata un indicatore di suoli magri. |
Caratteristiche specifiche della bevanda spiritosa attribuibili alla zona geografica |
Il legame tra il «Bayerischer Blutwurz» e la zona geografica si basa principalmente sulla reputazione del prodotto. Viste le buone condizioni geografiche e climatiche e la conseguente abbondanza di tormentilla, nelle suddette regioni montane sono presenti tradizionalmente numerosi produttori di «Bayerischer Blutwurz». La concentrazione regionale ha consentito ai singoli produttori, attraverso un continuo scambio di idee, di perfezionare le capacità di produzione del «Bayerischer Blutwurz». La tradizione di produzione risale al XVII secolo. Il «Bayerischer Blutwurz» era utilizzato come soluzione alcolica acquosa, in particolare a scopo terapeutico, ma anche come bene di consumo. Molti riferimenti alla tradizione si ritrovano anche in documenti storici. Il semplice fatto che il «Bayerischer Blutwurz» sia presente nella maggior parte delle carte delle bevande (spiritose) dei bar e dei ristoranti della foresta bavarese, la principale regione di produzione, e altrove ne testimonia lo status di elemento consolidato del patrimonio culturale della Baviera. La stampa locale si occupa regolarmente della produzione di «Bayerischer Bärwurz» da parte dei produttori tradizionali. L’uso del «Bayerischer Blutwurz» è menzionato anche nei libri di cucina, ad esempio in «Das Original Bayerischer Blutwurz Kochbuch» di Anna M. Fraunhofer (ISBN: 978-3896820822). Il primo museo bavarese della grappa, in cui è allestita una mostra che ripercorre la produzione tradizionale del «Bayerischer Blutwurz», si trova a Hauzenberg, nella regione della foresta bavarese. Il radicamento della produzione di Blutwurz nella regione è uno dei motivi per cui due località sono state ufficialmente riconosciute come centri gastronomici. Il Blutwurz, in quanto prodotto tradizionale, è stato quindi incluso nelle due voci «Kulinarisches Schaufenster Zwiesel» ["Zwiesel: una vetrina culinaria] e «Viechtach» nel concorso statale «100 Genussorte Bayern» [«100 centri gastronomici della Baviera»] ed è stato perciò preso in considerazione nella valutazione del gruppo di esperti (www.100genussorte.bayern). Il «Bayerischer Blutwurz» è elencato come specialità tradizionale bavarese nella banca dati delle specialità bavaresi (www.spezialitaetenland-bayern.de). Per figurare nella banca dati, un prodotto, un piatto o una bevanda deve soddisfare una serie di requisiti. La specialità deve essere prodotta o coltivata nella regione da almeno 50 anni. Deve inoltre avere una storia (di produzione) che dimostri che il prodotto è strettamente legato alla regione in cui viene prodotto o trasformato. Infine i consumatori devono percepire il prodotto come tipicamente bavarese o tipico di una regione della Baviera. |
7. Disposizioni dell’Unione europea o disposizioni nazionali/regionali
8. Richiedente
Nome e titolo del richiedente |
Bundesministerium für Ernährung und Landwirtschaft, Referat 414 (Wein, Bier, Getränkewirtschaft) [ministero federale dell’Alimentazione e dell’agricoltura, unità 414 (settore vino, birra e altre bevande)] |
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Status giuridico, dimensione e composizione (in caso di persone giuridiche) |
Ente di diritto pubblico facente parte del governo federale |
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Nazionalità |
Tedesca |
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Indirizzo |
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Paese |
Germania |
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Telefono |
+49 022899529-0 |
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poststelle@bmel.bund.de; 414@bmel.bund.de |
9. Aggiunte all’indicazione geografica
Norme specifiche in materia di etichettatura
a) Norme di base sulle aggiunte all’indicazione geografica «Bayerischer Blutwurz»
L’attuale legislazione dell’Unione in materia di bevande spiritose prevede che alla denominazione «Bayerischer Blutwurz» possano essere aggiunti solo:
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termini indicati alla lettera b) oppure |
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termini diversi da quelli indicati alla lettera b) di cui è possibile dimostrare un uso corrente al 20 febbraio 2008. |
b) Aggiunte di altri termini non geografici
Se al nome «Bayerischer Blutwurz» vengono aggiunte indicazioni riguardanti la maturazione, l’invecchiamento o la conservazione, i prodotti devono essere stati invecchiati o maturati per almeno sei mesi.
L’indicazione dell’invecchiamento è soggetta alle norme indicate di seguito.
I prodotti invecchiati per sei mesi possono recare in etichettata la dicitura «invecchiato».
I prodotti invecchiati per almeno 1 anno possono recare in etichetta la dicitura «vecchio» (nella forma declinata «alter» anteposta al nome commerciale «Bayerischer Blutwurz»).
Se al nome «Bayerischer Blutwurz» vengono aggiunti termini relativi alla qualità (ad esempio «feiner» [di qualità], «Edel-» [premium] o «Tafel-» [da tavola]), tali prodotti devono essere di qualità notevolmente superiore rispetto alle varianti standard. Ad esempio, per via dell’utilizzo di una quantità maggiore di radici di tormentilla rispetto all’alcole utilizzato per la macerazione oppure della maturazione in contenitori di rovere o di altri materiale (gres o terracotta).
I prodotti elaborati interamente (ossia macerati, diluiti per ridurne il tenore alcolico e imbottigliati) in un unico stabilimento possono recare in etichetta, nel caso di una distilleria, la dicitura aggiuntiva «Prodotto e imbottigliato in distilleria» o, altrimenti, «Prodotto e imbottigliato in loco».
c) Aggiunta di termini quali «Likör» [liquore] o «Kräuter-Likör» [liquore alle erbe].
Per informare i consumatori (in particolare al di fuori della foresta bavarese, principale luogo di commercializzazione) che il «Bayerischer Blutwurz» – a differenza della Bärwurz e di altre bevande spiritose analoghe a basso tenore di estratto di radice di tormentilla – è sempre un liquore, i produttori di «Bayerischer Blutwurz» possono indicare in etichetta, in aggiunta al nome commerciale «Bayerischer Blutwurz», anche termini come «Likör» o «Kräuter-Likör» o espressioni analoghe.
(1) GU L 130 del 17.5.2019, pag. 1.
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