Kaimiškas Jovarų alus Igp
Kaimiškas Jovarų alus is an amber-coloured, naturally fermented, live
La Kaimiškas Jovarų alus è una birra di malto d’orzo di colore ambrato, fermentata naturalmente, cruda
«KAIMIŠKAS JOVARŲ ALUS»
N. UE: PGI-LT-02237 – 16.11.2016
DOP ( ) IGP ( X )
1. Denominazione/Denominazioni
«Kaimiškas Jovarų alus»
2. Paese/i richiedente/i
Lituania
3. Descrizione del prodotto agricolo o alimentare
3.1. Tipo di prodotto
Classe 2.1. Birra
3.2. Descrizione del prodotto a cui si applica la denominazione di cui al punto 1
La «Kaimiškas Jovarų alus» è una birra di malto d’orzo di colore ambrato, fermentata naturalmente, cruda (non pastorizzata e non filtrata), il cui intero processo di produzione si svolge a livello familiare secondo un metodo tradizionale. Le caratteristiche originali ed eccezionali di questa birra sono il frutto di un metodo di produzione tradizionale rimasto invariato nel tempo, dell’esperienza acquisita da generazioni di produttori, delle ricette tradizionali e degli ingredienti. A rendere unica la birra «Kaimiškas Jovarų alus» sono le sue diverse fasi di produzione: la macinatura del malto, la bollitura del luppolo, l’ammostatura, la filtrazione del mosto, la fermentazione e la maturazione della birra. La scelta del lievito è uno dei fattori più importanti che garantiscono il rispetto del metodo di produzione tradizionale e la qualità costante. Si tratta infatti di un lievito tramandato di generazione in generazione e tuttora utilizzato unicamente nell’area geografica definita al punto 4, che garantisce una buona fermentazione, conferendo in tal modo alla birra il suo sapore caratteristico. Durante la produzione può essere aggiunto miele naturale.
Contenuto di materia secca del mosto di malto primitivo: 12,0-15,0 (p/p).
Titolo alcolometrico effettivo: 5,6 ± 1,0 (in % vol.).
Valore pH: 1,3-3,5.
Sostanze amare: 10-30 unità IBU.
Colore: 15-38 unità EBC.
Durata di conservazione: in funzione delle condizioni di conservazione e del tipo di contenitore utilizzato, comunque non superiore a 20 giorni.
Colore: il colore varia dal giallo-dorato al bruno-dorato (ambrato).
Aspetto: quando viene versata in un boccale o in un bicchiere, la birra solitamente forma un’alta corona di schiuma bianca e compatta. La caratteristica torbidità è il risultato del sedimento di lievito.
Aroma: sentore deciso di lievito, pane, caramello e frutta.
Gusto: intenso sapore di birra di malto. Sapore amaro caratteristico del luppolo con note di lievito, bacche, caramello, nocciole, erbe e agrumi. Nel caso in cui venga aggiunto miele, si avvertirà una nota mielata.
3.3. Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)
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malto d’orzo (per la produzione di birra sono utilizzati diversi tipi di malto d’orzo); |
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acqua potabile; |
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luppolo (per la produzione di birra sono utilizzati diversi tipi di luppolo); |
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lievito (il sedimento di birra che si deposita e viene conservato dopo il precedente processo di produzione). |
3.4. Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata
L’intero processo di produzione della «Kaimiškas Jovarų alus» viene svolto utilizzando un metodo di produzione tradizionale rimasto immutato.
Tutte le fasi della produzione devono avere luogo nella zona geografica delimitata:
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macinatura manuale del malto d’orzo utilizzando mole o un mulino a martelli; |
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bollitura del luppolo; |
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ammostatura del malto d’orzo (miscelazione del mosto); |
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filtrazione del mosto (separazione del mosto); |
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fermentazione della birra; |
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maturazione della birra; |
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preparazione e conservazione del lievito. |
3.5. Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce la denominazione registrata
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3.6. Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce la denominazione registrata
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4. Delimitazione concisa della zona geografica
Confini amministrativi del comune di Jovarai (provincia di Pakruojis).
5. Legame con la zona geografica
La domanda relativa alla «Kaimiškas Jovarų alus» si basa sull’origine geografica della birra, che conferisce al prodotto caratteristiche peculiari e che è connessa ai fattori umani specifici e alla reputazione dell’area indicata al punto 4.
I fattori umani che conferiscono al prodotto le sue caratteristiche peculiari sono descritti qui di seguito.
Tra la fine del XIX secolo e il XX secolo, la produzione industriale di birra si è rapidamente diffusa, con notevoli ripercussioni sulla produzione casalinga di birra e la conseguente introduzione di nuovi procedimenti tecnologici: macinatura del malto nei mulini, bollitura del mosto, cambiamenti nelle materie prime (ad esempio, l’introduzione di lievito industriale, zucchero e altri additivi). Esclusivamente nell’area specificata, è ancora in uso il seguente procedimento di produzione della birra: al malto viene aggiunta acqua calda, il mosto che se ne ricava viene lasciato in infusione per un periodo di tempo determinato, senza però sottoporlo a bollitura, e filtrato; viene poi immediatamente messo da parte a fermentare, utilizzando un lievito che è stato tramandato da numerose generazioni di produttori di birra nell’area indicata al punto 4.
Sono i produttori che, applicando le loro conoscenze ed esperienze, decidono come svolgere le diverse fasi del processo di produzione della birra: macinatura del malto, bollitura del luppolo, ammostatura, filtrazione del mosto, fermentazione e maturazione. Tutto ciò rende la «Kaimiškas Jovarų alus» unica nel suo genere. La qualità e il gusto caratteristici della birra sono determinati anche dal lievito che vi è contenuto, custodito da numerose generazioni di produttori di birra a livello familiare. Grande attenzione è riservata alla protezione del lievito (conservato sottoterra e prelevato solo per la produzione della birra), che viene tramandato di generazione in generazione nelle famiglie che vivono a Jovarai. Il lievito, custodito da oltre 130 anni e ancora destinato alla produzione di questa birra, può essere utilizzato da tutti i produttori, sia esistenti che potenziali, presenti nella zona geografica identificata.
La produzione della «Kaimiškas Jovarų alus» è basata su una tradizione di produzione di birra rustica unica e consolidata nel tempo e le sue qualità peculiari sono state migliorate nel corso dei molti anni della sua produzione. Sebbene non esistano manuali o pubblicazioni che descrivano come produrre questo tipo di birra, strettamente legata alla zona di cui al punto 4, le informazioni dettagliate sulla sua produzione e sulle relative abilità pratiche necessarie si sono tramandate di generazione in generazione all’interno delle singole famiglie. Ancor oggi, la «Kaimiškas Jovarų alus» è prodotta con un antico metodo di produzione che prevede un meticoloso lavoro manuale, una grande minuziosità, nonché esperienza e conoscenze. L’intero processo di produzione è effettuato secondo un metodo tradizionale, basato su quanto segue:
1. |
mentre il procedimento abituale consiste nel far bollire insieme luppolo e mosto, per la produzione della «Kaimiškas Jovarų alus» il luppolo viene fatto bollire separatamente in quanto il mosto non viene sottoposto a bollitura; |
2. |
diversamente dalla produzione di altri tipi di birra, nel caso della «Kaimiškas Jovarų alus» il mosto viene filtrato attraverso i coni di luppolo che si depositano sul fondo in sughero del contenitore. |
Non vi è alcun dubbio che, alla luce di questi elementi, l’area geografica identificata presenta caratteristiche (conoscenze riguardo alla produzione di birra e lievito «esclusivo») che la contraddistinguono rispetto alle aree circostanti e che, considerando queste peculiarità, la «Kaimiškas Jovarų alus» è diversa dalle birre prodotte nelle aree circostanti, come descritto al punto 3.2.
La reputazione del prodotto è vincolata all’area geografica.
Il nome «Kaimiškas Jovarų alus» contiene infatti il riferimento al comune di Jovarai poiché il metodo specifico di produzione della birra, caratteristico dell’area identificata, è adottato proprio in quest’area da diverse centinaia di anni, collegando così la birra al territorio di Jovarai.
Questa birra di malto è prodotta nell’area indicata al punto 4 dal XVI secolo. Le tradizioni di produzione della birra «Kaimiškas Jovarų alus», così profondamente radicate, si sono sviluppate nell’arco di lunghi periodi di tempo e ancor oggi sopravvivono. Quando alla fine del XX secolo si sono verificate le condizioni per destinare questo prodotto alla vendita al dettaglio, la «Kaimiškas Jovarų alus» ha cominciato ad essere commercializzata (nel 1995), come dimostrato dalle prime etichette ancora presenti, dalle speciali iscrizioni sulle botti di legno e da altri contrassegni. La produzione di questa birra è poi diventata un’attività a conduzione familiare, senza però abbandonare le mura domestiche.
In base ai risultati di un sondaggio svolto presso i consumatori nel 2010, quattro intervistati su cinque hanno associato Jovarai alla birra «Kaimiškas Jovarų alus» (sondaggio del 2010 realizzato dal «Fondo del patrimonio culinario»). I risultati del sondaggio hanno dimostrato che i consumatori riconoscono la birra «Kaimiškas Jovarų alus», la cercano nei negozi, ne apprezzano l’autenticità e l’alta qualità e la portano volentieri all’estero come regalo o souvenir.
La presenza della «Kaimiškas Jovarų alus» ad esposizioni, fiere e sagre, l’assegnazione di premi e riconoscimenti e le citazioni in articoli pubblicati sulla stampa e su altri mezzi di comunicazione locali, nazionali e internazionali sono la chiara dimostrazione della sua reputazione, della sua popolarità e del suo prestigio.
La «Kaimiškas Jovarų alus», da tempo considerata un prodotto rappresentativo della Lituania, è stata inserita nel 2001 nella lista delle attrazioni del distretto di Šiauliai (l’«Itinerario della birra» fa parte del programma per il patrimonio culturale lituano). È stata riconosciuta come un prodotto che promuove il patrimonio culturale lituano, dal momento che la sua produzione avviene seguendo metodi tramandati da generazioni. La sua produzione è indicata come una delle peculiarità di quest’area geografica in dépliant pubblicitari, opuscoli informativi e pubblicazioni su cibo e bevande destinati ai turisti.
I produttori della birra «Kaimiškas Jovarų alus» partecipano, vincendo premi, alla mostra internazionale «Agrobalt» organizzata a cadenze regolari, oltre che a fiere commerciali, giornate dell’artigianato, eventi in occasione di feste nazionali, sagre folcloristiche e altri eventi simili.
La reputazione, la popolarità e il prestigio della «Kaimiškas Jovarų alus» sono confermati da numerosi articoli della stampa straniera, così come da informazioni fornite da diversi media e dal rispetto mostrato per questo prodotto da esperti e specialisti della produzione di birra:
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«La «Jovarų alus» di Jovarai è una birra artigianale di alta qualità. È uno di quei tipi di birra rari ed incomparabili che possono essere considerati senza ombra di dubbio birre dal sapore eccezionale.» (Thibault, M., «Top Secret. The Farmhouse Brewing Traditions of Lithuania», The Beer Connoisseur Magazine, volume 11, estate 2012, Atlanta, pagg. 22-28, www.beerconnoisseur.com); |
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«La «Jovarų alus»: un ricco sapore di malto, ma con un’ottima bevibilità.»«La «Jovarų alus» ha un sapore leggero, piacevole ed indimenticabile» («From Lithuania with Love», Midatlantic Brewing News, ottobre/novembre 2013, volume 15/numero 5, New York, pag. 25, www.brewingnews.com); |
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«La «Jovarų alus» di Jovarai, Lituania, è una «Scoperta del 2004». L’abbiamo bevuta in un bar vicino a Pakruojis ed è un simbolo dell’area in cui è prodotta. Ma, ancor più importante, è una birra fantastica» (Thibault, M., «Des fermentations qui en surprennent encore plus d’un», Journal Bières et Plaisirs, 16 settembre 2014, www.bieresetplaisirs.com; www.ratebeer.com). |
Nel 2004 la «Kaimiškas Jovarų alus» ha ottenuto un riconoscimento internazionale: è stata infatti inserita tra le migliori birre al mondo da uno dei siti Internet sulla birra più autorevoli: www.ratebeer.com. Gli esperti canadesi hanno scelto questa birra rustica come la loro scoperta dell’anno nel mercato mondiale della birra tradizionale. Nel 2007 la «Kaimiškas Jovarų alus» ha ricevuto l’attestato di «prodotto candidato» nell’ambito della mostra internazionale «Šiauliai 2007»; nel 2008 ha ricevuto l’attestato di «Miglior birra rustica» nell’ambito dell’omonimo concorso organizzato dal Fondo del patrimonio culinario lituano; nel 2009 è stata oggetto di una lettera di ringraziamento da parte del ministero lituano dell’agricoltura per aver dato risalto all’artigianato tradizionale e aver promosso e mantenuto vive le tradizioni; nel 2010 ha ricevuto l’attestato di «Birra dell’anno» nella categoria di prodotto dell’anno della provincia di Pakruojis; nel 2011 ha ricevuto l’attestato di «Birra dell’anno» nella categoria di prodotto dell’anno della provincia di Pakruojis; nel 2012 il processo e la tecnologia di produzione della «Kaimiškas Jovarų alus» sono stati descritti nel documentario «Vys per to alo» diretto da A. Barysas; nel 2012 la «Kaimiškas Jovarų alus» ha ricevuto l’attestato di «Birra dell’anno 2012» - «Candidatura presentata dagli assaggiatori» della provincia di Pakruojis; nel 2014 ha ricevuto la medaglia d’oro «AgroBalt»; infine, nel 2016 ha ricevuto l’attestato del Centro etnico culturale di Klaipėda per la promozione della produzione di birra e delle relative tradizioni.
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare
(articolo 6, paragrafo 1, secondo comma, del presente regolamento)
http://zum.lrv.lt/kaimiskas-jovaru-alus-paraiska-su-produkto-specifikacija