Urueña Dop

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Domo Rosada Sardinia Affitti brevi

 

 

I vini Urueña Dop rosati sono limpidi, di colore rosa lampone e senza segni di torbidità. Al naso sono netti e intensi o molto intensi, con aromi della famiglia della frutta fresca e/o floreale e/o caramello. In bocca sono rotondi e freschi con una nota di dolcezza residua e un buon equilibrio tra alcol e acidità.

DopUrueña Dop Es

Urueña'

DOP-ES-02485

Data di applicazione: 13.11.2018

1.    Nome da registrare

Urueña (es)

2.    Tipo di indicazione geografica

DOP – Denominazione di Origine Protetta

3.    Categorie di prodotti vitivinicoli

1.

Vino

4.    Descrizione del/i vino/i

Urueña

VINO – Vino rosato

I vini rosati sono limpidi, di colore rosa lampone e senza segni di torbidità. Al naso sono netti e intensi o molto intensi, con aromi della famiglia della frutta fresca e/o floreale e/o caramello. In bocca sono rotondi e freschi con una nota di dolcezza residua e un buon equilibrio tra alcol e acidità.

(*)

I parametri analitici non previsti nel presente documento devono essere conformi alle norme vigenti.

Caratteristiche analitiche generali

Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

 

Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

12,5

Acidità totale minima

60,00 in milliequivalenti al litro

Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

16,7

Anidride solforosa totale massima (in milligrammi per litro)

180

VINO – Vino rosso invecchiato

I vini rossi sono limpidi senza segni di torbidità, con colori molto intensi, sia rosso ciliegia che granato. Al bordo compaiono toni violacei e la veste è alta o molto alta. Al naso sono netti e intensi o molto intensi, con sentori di frutta rossa e/o nera e famiglie speziate e/o balsamiche. In bocca sono rotondi ed equilibrati con un retrogusto intenso e un finale lungo o lunghissimo.

(*)

I parametri analitici non previsti nel presente documento devono essere conformi alle norme vigenti.

Caratteristiche analitiche generali

Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

 

Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

13,00

Acidità totale minima

60,00 in milliequivalenti al litro

Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

20,00

Anidride solforosa totale massima (in milligrammi per litro)

150

5.    Pratiche di vinificazione

un.   Pratiche enologiche essenziali

Metodo di coltivazione

La densità dell'impianto deve essere di almeno 3 000 ceppi per ettaro.

Deve essere utilizzata la tecnica della potatura a sperone e i ceppi devono essere potati a verde per regolare il carico del raccolto e l'equilibrio tra superficie fogliare e peso del raccolto.

È necessario utilizzare un sistema di irrigazione a goccia.

Devono essere implementate tecniche integrate di controllo dei parassiti.

Solo uve sane che hanno raggiunto la perfetta maturazione (grado alcolico probabile di 12,5 o ) possono essere utilizzate per il vino etichettato con il termine tradizionale 'Vino de pago'.

Pratica enologica specifica

Le uve devono essere selezionate in anticipo prima che raggiungano le vasche di fermentazione.

Ogni varietà deve essere vinificata separatamente.

Vini rosati: macerazione pellicolare a freddo e fermentazione a temperatura controllata.

Vini rossi: macerazione prefermentativa a temperatura inferiore a 10  ° C per 24-48 ore. Fermentazione a temperatura controllata.

Devono essere utilizzate presse idrauliche verticali o pneumatiche.

I vini devono essere invecchiati in botti di rovere francese o americano, mantenendo una temperatura compresa tra 15  o C e 18  o C e un'umidità relativa del 75 %.

Restrizione rilevante sulla produzione dei vini

Velocità massima di estrazione: 70 litri per 100 chilogrammi di uva.

B.   Rendimenti massimi

8 000 chilogrammi di uva per ettaro

56,00 ettolitri per ettaro

6.    Zona geografica delimitata

La zona geografica dell'«Urueña» DOP si trova nel comune di Urueña, nella provincia di Valladolid. Si tratta di una porzione continua di terreno di 78 ettari, identificata dai seguenti riferimenti del Land Parcel Information System (SIPA) (*):

Poligono 1: pacchi 114, 117, 121, 123, 124, 125, 126, 127, 128, 129, 130, 131, 132, 133, 140, 168, 5154, 5155, 5156, 5157, 5158, 5159, 9022 9023, 9024 e 10120.

Poligono 8: traccia 2 della particella 101 e traccia 1 della particella 9001.

Le parcelle di proprietà della ricorrente sono le seguenti: parcelle 114, 117, 121, 123, 124, 125, 127, 128, 132, 133, 168, 5158 e 5159 nel poligono 1, e parcella 2 della parcella 101 e parcella 1 di pacco 9001 nel poligono 8.

(*)

Poiché il SIPA è soggetto ad aggiornamenti, si prega di notare che si tratta di riferimenti alla versione 2020.

7.    Principali varietà di uve da vino

 

CABERNET SAUVIGNON

 

MERLOT

 

SIRAH

 

TEMPRANILLO - TINTA DEL PAIS

8.    Descrizione dei link

Caratteristiche della zona geografica

Fattori naturali

Le caratteristiche geologiche, morfologiche, pedoclimatiche dell'area geografica definita al punto 6 sono omogenee e diverse da quelle delle aree circostanti, come verrà spiegato in seguito. Si adatta alla descrizione di quello che tradizionalmente viene chiamato 'pago' o azienda vitivinicola: un'unica porzione ininterrotta di terreno, tradizionalmente adibita alla coltivazione della vite, con caratteristiche pedoclimatiche proprie che la distinguono dalle zone limitrofe. Questa uniformità e distintività è solitamente determinata dall'esistenza di elementi fisici come fiumi, corsi d'acqua e altri elementi che definiscono il paesaggio o da una combinazione di caratteristiche particolari riscontrabili nell'area ma non nei suoi dintorni. Nel caso specifico dell'«Urueña» DOP, l'area è definita dai corsi d'acqua formati dal fiume Sequillo e dai torrenti Ermita e Veterinario. I fattori naturali che hanno un impatto su questa area definita sono i seguenti:

1.

L'area delimitata si trova nel comune di Urueña, che si trova nel bacino del fiume Duero, nel punto in cui il fiume Sequillo (affluente del Valderaduey) incontra il torrente Ermita. L'area situata a nord-ovest di Urueña è una pianura ad un'altitudine compresa tra 710 me 720 m sul livello del mare, con curve di livello sub-parallele al fiume Sequillo, a nord.

2.

Urueña si trova nella Comunità Autonoma di Castiglia e León – terza in Spagna per superficie dedita alla viticoltura – e appartiene alla provincia di Valladolid, dove esistono cinque denominazioni di origine. Si trova quindi in una zona molto vocata alla viticoltura, con condizioni ambientali molto favorevoli alla produzione di vini di qualità. La storia e la cultura della viticoltura della zona, insieme all'entusiasmo dei viticoltori, garantiscono la disponibilità ad adattarsi alle tecnologie e agli approcci esistenti e futuri.

3.

I risultati ottenuti nello studio di zonizzazione intitolato 'Estudio de Suelos y Ordenación del Cultivo de la Vid en el pago vitícola de Urueña (Urueña, Valladolid)' [Indagine sull'organizzazione del suolo e della vite nella zona vinicola di Urueña (Urueña, Valladolid) ], condotto sul terroir da un'équipe dell'Università Politecnica di Madrid, fornisce una descrizione e una mappa di questo luogo, con la conclusione che: 'L'intersezione sulle varie mappe dei fattori ambientali che sono stati rilevati (clima, tipo di roccia , formazione geologica, pendenza, orientamento e proprietà del suolo) evidenzia chiaramente la specificità dell'ambiente geografico e l'idoneità della zona DOP «Urueña» alla produzione di vini di qualità, in quanto le sue particolari caratteristiche ambientali la rendono diversa e distinta dalle altre zone limitrofe '.Tali proprietà e caratteristiche sono condivise non solo dalle parcelle di proprietà del richiedente e attualmente vitate, ma anche dalle parcelle adiacenti che, insieme ad esse, costituiscono l'area delimitata.

Clima

Sulla base dei dati raccolti presso le stazioni meteorologiche dell'Ufficio meteorologico spagnolo di Castromonte e Villaderfrades, dell'Osservatorio completo di Valladolid (Aeroporto) e dei dati disponibili presso le stazioni agroclimatiche di Villapando e Medina de Rioseco, che fanno parte della rete SIAR (il sistema informativo agroclimatico per l'irrigazione), le letture della temperatura nella regione non variano molto, con precipitazioni inferiori negli altipiani del Monte de Urueña e temperature più elevate registrate nelle valli. Le precipitazioni tendono ad essere più elevate in autunno e più basse in estate (nell'ordine autunno, primavera, inverno ed estate) con un totale di circa 410 mm. In generale è una regione che non ha caratteristiche montuose che potrebbero fungere da barriere, che consentono l'ingresso di aria umida a causa dell'influenza oceanica.

La stagione di crescita attiva va da aprile/maggio a ottobre. La temperatura media annuale è di circa 11,4 o C. Il numero medio di ore di sole all'anno è di 2 650 ore.

I dati sull'evapotraspirazione rivelano un deficit di umidità rispetto ai dati sulle precipitazioni.

Indici climatici e bioclimatici:

Indice climatico di De Martonne e Emberger: semiarido, di tipo mediterraneo

Diagrammi ombrotermici di Gaussen: 4 mesi secchi (da giugno a settembre)

Classificazione climatica di Köppen: Csb (clima temperato con estati calde e secche, temperatura media nel mese più caldo inferiore a 22 ° C e più di 4 mesi con temperature superiori a 10°C)

Indice di Huglin (potenziale eliotermico): da 1 940 a 2 000 gradi

Integrale termico effettivo (Winkler): da circa 1 400 a 1 500 gradi (zona II)

Questi valori indicano che la zona è vocata alla coltivazione di vitigni utilizzati per la produzione di vini di qualità. La DOP 'Urueña' è situata in un unico e ben definito mesoclima – distinto dagli altri ventitré della Comunità Autonoma di Castiglia e León – le cui caratteristiche relative sono determinate dal riparo e dalla protezione offerti sul versante orientale dal vicino altopiano ventoso (>110 m) e la vicinanza delle zone di avvallamento e fondovalle della rete fognaria.

Geologia, litologia e geomorfologia

Il tipo di roccia (litologia) che si trova nella zona DOP 'Urueña' è formato da due materiali terziari (conglomerato di Belver rosso e facies SL di Tierra de Campos) e depositi quaternari (terrazze e fondovalle). Il materiale originario è pietroso, caratterizzato dall'abbondanza di grandi rocce sia sparse in superficie (aggiunto da calcari di pianura) sia all'interno del profilo del suolo. Questo è un fattore che incide sulla qualità del prodotto finale. La cementazione prevalentemente calcarea dei materiali originari e conseguente alla formazione del suolo è il motivo principale per cui l'area è isolata dagli elementi geomorfologici che la rendono specifica.

Il rilievo si basa su questa litostratigrafia, che modella e influenza il drenaggio. I corsi d'acqua Sequillo, Ermita e Veterinario costituiscono i confini dell'area delimitata. La morfologia del rilievo che ne risulta è specifica e molto adatta alla produzione di vini di qualità: dolce, con leggera pendenza verso i punti di scolo ed un'altitudine compresa tra 710 e 720 metri (che rappresenta solo l'1,8 % della superficie in quota in Castiglia e Leon).

Il modello digitale del terreno e i principali collettori della rete drenante rivelano l'importanza del bacino del fiume Sequillo, che determina il bassorilievo e la leggera pendenza generale dell'area censita verso nord e la sua rete drenante secondaria, dominata dal Veterinario torrente sul confine occidentale e il torrente Ermita sul versante orientale, consentendo il deflusso delle acque verso i tre lati in direzione del gradiente.

Suoli

Quando si svolgono indagini pedologiche su larga scala (molto dettagliate), come in questo caso, l'unità di suolo utilizzata è l'ultima categoria della classificazione (la Serie), in quanto ciò consente di determinare e definire come ciascuna unità specifica dovrebbe essere gestito. I terreni della zona DOP 'Urueña' sono piuttosto vari, principalmente per la litologia e il rilievo. Tuttavia, in termini descrittivi ci sono solo due profili pedologici nell'area definita – Alfisols [A/Bt/Bk(m)] e Inceptisols [A/Bk(m)] – entrambi molto adatti alla coltivazione della vite.

I terreni della zona hanno livelli di fertilità medio-bassi. Il contenuto di sostanza organica è medio-basso (0,75-1,5%), il contenuto di azoto è basso (< 1%) e anche il rapporto carbonio/azoto è basso ≤ 8%). Il debole contenuto di oligoelementi è considerato un fattore che ha un impatto sulla qualità. Si noti inoltre che la capacità di scambio cationico (CEC) è medio-alta (10-25 cmol+/kg di argilla e/o sostanza organica).

Vi sono poche variazioni nelle categorie di tessitura per il suolo nella zona DOP 'Urueña', con il terriccio sabbioso argilloso che è la categoria predominante. Non ci sono trame contrastanti. L'omogeneità del profilo è una qualità molto positiva in quanto regola il livello di umidità (riducendo il deflusso) e la temperatura. La capacità drenante del terreno e la mancanza di variazione del profilo, limitando la quantità di ruscellamento, fa sì che il terreno finisca per assorbire l'umidità.

La temperatura media annuale del suolo a una profondità di 50 cm è superiore a 15 o C ma inferiore a 22 o C (temperatura mesica compresa tra 8 o C e 15 o C) e la differenza tra la media estiva e quella invernale è superiore a 5 o C C. Il regime di umidità xerica significa che il terreno è asciutto almeno la metà dei giorni quando la temperatura del suolo è superiore a 5 o C (è asciutto per oltre 45 giorni consecutivi nei 4 mesi successivi al solstizio d'estate e umido per più di 45 giorni consecutivi nei 4 mesi successivi al solstizio d'inverno).

I terreni hanno una buona capacità drenante. L'acqua in eccesso viene naturalmente drenata dal terreno in modo abbastanza efficace, principalmente attraverso il fiume Sequillo, che riceve l'acqua dai torrenti Veterinario ed Ermita.

Queste, in sintesi, le conclusioni dell'indagine sull'ambiente fisico:

1.

L'intersezione sulle varie mappe dei fattori ambientali censiti (clima, tipo di roccia, formazione geologica, pendenza, orientamento e proprietà del suolo) evidenzia chiaramente la specificità dell'ambiente geografico e l'idoneità a produrre vini della qualità richiesta con adeguata gestione della vite.

2.

Le parcelle che compongono l'area delimitata formano un insieme armonico e i dati specifici ottenuti nelle indagini di dettaglio condotte in alcune di esse valgono integralmente anche per le parcelle circostanti, in quanto accomunate dalle stesse caratteristiche climatiche, geologiche, geomorfologiche e pedologiche.

3.

L'area delimitata ha specifiche caratteristiche comuni che la distinguono dalle altre aree che sono state istituite come denominazioni di origine nella regione.

Fattori umani

Il fattore umano più importante che contraddistingue Urueña è il modo unico in cui le varietà si sono adattate, principalmente come conseguenza delle tecniche di gestione della vite utilizzate. Oltre al Tempranillo, anche le varietà Merlot, Syrah e Cabernet Sauvignon si sono adattate perfettamente alla tenuta.

Il fatto che i vitigni selezionati si siano adattati così bene aiuta a mitigare i problemi causati dal moderato rischio di gelate, che è un problema per lo più tra ottobre e fine aprile (che dura da fine settembre a fine maggio negli anni estremi).

Anche al fine di ridurre al minimo i rischi del gelo, le viti vengono potate a fine inverno e i lavori a verde iniziano a fine maggio, quando il rischio di gelate è minimo. La lavorazione del terreno viene effettuata regolarmente per evitare la proliferazione delle erbe infestanti.

La macerazione prefermentativa a basse temperature consente di ottenere aromi fruttati e varietali stabili. La miscela viene agitata regolarmente durante la fermentazione e ciò consente un'ottima estrazione polifenolica e cromatica.

Caratteristiche del prodotto

I vini DOP 'Urueña' sono unici per l'originalità nell'espressione delle varietà e perché mostrano un'evoluzione molto positiva nel tempo, esaltando aspetti e complessità varietali. In bocca sono potenti con dolcezza residua, di struttura abbondante e colori molto stabili. Si distinguono per l'equilibrio, l'eleganza e il carattere minerale che conferisce loro una personalità distintiva e unica.

I rosati 'Urueña' hanno toni rosa lampone e le note bluastre della varietà Syrah, che occupa la maggior parte della superficie vitata. Al naso predominano aromi di frutta fresca, insieme ad alcune note floreali e di caramello. La presenza dei frutti rossi è più caratteristica dei Tempranillo rosati.

I vini rossi hanno un colore molto intenso. Sono rosso ciliegia o granato, con sfumature violacee che compaiono sul bordo. Presentano una grande complessità aromatica dovuta all'accostamento dei vitigni utilizzati e sono particolarmente caratterizzati dalla loro rotondità e dall'assenza di spigoli vivi.

Interazione tra i fattori naturali e umani e le caratteristiche del prodotto.

La zona delimitata per la DOP «Urueña» è un tratto di terra ininterrotto. Come spiegato nelle sezioni precedenti, le sue caratteristiche pedoclimatiche uniformi lo rendono diverso e distinto dagli altri paesaggi del territorio circostante. È rinomato per la sua viticoltura ei vini che ne derivano possiedono caratteristiche e qualità distintive e uniche dovute principalmente all'intervento umano nell'ambiente in questione. L'interazione tra i diversi fattori ambientali studiati (clima, litologia e suoli) sono la prova che l'ambiente fisico di Urueña è altamente specifico. Insieme alla scelta delle varietà e alle scelte gestionali dell'azienda, il risultato è che i vini prodotti sono distintivi e di alta qualità. Ciò è supportato dalle seguenti considerazioni:

1.

L'unicità degli appezzamenti che compongono la zona DOP 'Urueña' conferisce un effetto di tipo terroir. I suoli con i loro livelli di fertilità medio-bassi, contenuto di sostanza organica medio-bassa, basso contenuto di azoto e buona capacità di drenaggio danno origine a vini ricchi di estratti e antociani. Il debole contenuto di oligoelementi è considerato un fattore che ha un impatto sulla qualità.

2.

La natura diversificata dei suoli della tenuta, come spiegato nella precedente parte a), è di per sé una caratteristica differenziale, in quanto consente di determinare e definire come ciascuna unità deve essere gestita, sfruttando al meglio l'ubicazione e raggiungendo vini con maggiore complessità.

3.

Le condizioni di allevamento e il clima consentono un lungo ciclo di maturazione dopo l'invaiatura, con variazioni significative tra le temperature diurne e notturne, che portano a aromi stabili e complessi come risultato di questo naturale controllo dell'acidità dell'uva. I parametri di acidità, alcol e struttura sono perfettamente bilanciati.

4.

La buona acidità naturale delle uve porta a una migliore definizione e stabilità del colore, il che significa che i vini che ne derivano sono più adatti a una conservazione a lungo termine dopo l'imbottigliamento. La forte definizione del colore è il risultato delle notevoli escursioni termiche estive.

5.

I vitigni coltivati ​​nella zona DOP 'Urueña' trovano qui la loro vera espressione: il Syrah è straordinariamente potente e untuoso con residua dolcezza, il Cabernet Sauvignon produce vini potenti e ben strutturati, il Merlot è molto aromatico con un sapore gentile nel bocca e, ultimo ma non meno importante, il Tempranillo, che è la principale varietà coltivata nella zona, ha note fruttate significative e invecchia molto bene in botte.

6.

La macerazione prefermentativa a basse temperature consente di ottenere aromi fruttati e varietali stabili. La miscela viene agitata regolarmente durante la fermentazione e ciò consente un'ottima estrazione polifenolica e cromatica.

Sulla base di quanto sopra esposto, la zona geografica delimitata per la DOP «Urueña», che rientra nella zona delimitata per l'IGP «Castilla y León», presenta caratteristiche sostanzialmente diverse da quest'ultima. È inoltre circondato da alcune delle principali DOP della regione di Castiglia e León: la DOP "Cigales" a nord, la DOP "Ribera del Duero" a nord-est, la DOP "Rueda" e la DOP "Toro" a sud, e 'Arribes' DOP a sud-ovest. Di questi, il "Toro" DOP è il più vicino e il più simile. Tuttavia, sebbene i vini «Urueña» abbiano le caratteristiche dell'IGP «Castilla y León», hanno anche proprietà distintive proprie che non si riscontrano negli altri vini coperti dall'IGP o nei vini DOP «Toro».

Inoltre, la mappa dei vitigni per la DOP «Urueña» è notevolmente diversa dalle principali combinazioni varietali coltivate nei vigneti limitrofi più vicini. La varietà bianca Verdejo domina il 'Rueda' DOP (che rappresenta oltre il 98% della superficie vitata), mentre il Tempranillo (compresi i suoi vari sinonimi) è praticamente l'unica coltura presente in 'Ribera del Duero', 'Toro' e 'Cigales ' e la carta delle varietà della DOP 'Arribes' è totalmente diversa, composta da varietà autoctone di quella zona. Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot rappresentano il 75% della superficie totale vitata nella tenuta 'Urueña', conferendo ai vini un profilo organolettico molto distinto.

Forniamo ora un confronto tra la DOP 'Urueña' e la IGP 'Castilla y León' e la DOP 'Toro':

 

Vitigni a bacca rossa

DO TORO: Tinta de Toro e Garnacha;

«Castilla y León» IGP: varietà autorizzate nella Comunità Autonoma di Castiglia e León

'Urueña' DOP: Syrah, Merlot, Cabernet Sauvignon, Tinta del País (Tinta de Toro)

 

Resa massima (kg/ha)

DO TORO: 6 000- 9 000

«Castilla y León» IGP: 16 000

«Urueña» DOP: 8 000

 

Efficienza di estrazione

DO TORO: 70 %

«Castilla y León» IGP: 75 %

'Urueña' DOP: 70 %

 

Gradazione alcolica minima (% vol.)

FARE TORO: 12,5

«Castilla y León» IGP: 11

'Urueña' DOP: 13

 

Gradazione alcolica media (% vol.)

FARE TORO: 15

«Castilla y León» IGP: 13

'Urueña' DOP: 14

 

Acidità media totale espressa in acido tartarico (g/l)

FARE TORO: 4

«Castilla e León» IGP: 4,5

'Urueña' DOP: 5

 

Proprietà organolettiche

DO TORO: saporito e ben strutturato

'Castilla y León' IGP: fresco e fruttato

'Urueña' DOP: elegante ed equilibrato con una dolcezza residua

Infine, attualmente esiste un solo produttore (un'unica azienda vinicola) nella zona delimitata per la DOP «Urueña», motivo per cui tale produttore presenta la domanda. Al momento non ci sono altri viticoltori o viticoltori che aderiscano alla domanda di registrazione, quindi per il momento non c'è possibilità di formare un gruppo di produttori. Tuttavia, nuovi viticoltori e cantine potrebbero insediarsi in appezzamenti non di proprietà del richiedente (si noti che tali appezzamenti ammontano a una superficie di 45,96 ettari appartenenti a diversi proprietari) e sarebbero in grado di soddisfare i requisiti per i prodotti vitivinicoli coperto dalla DOP «Urueña».

9.    Ulteriori condizioni essenziali

Quadro giuridico:

Nella legislazione nazionale

Tipo di ulteriore condizione:

Disposizioni aggiuntive relative all'etichettatura

Descrizione della condizione:

1.

Il termine tradizionale "Vino de pago" può essere utilizzato per etichettare i vini al posto di "Denominación de Origen Protegida" [Denominazione di Origine Protetta].

2.

L'annata deve essere riportata sulle etichette dei vini DOP 'Urueña', anche se i vini non hanno subito alcun invecchiamento.

3.

A condizione che soddisfino le condizioni previste dalla normativa pertinente, i vini DOP «Urueña» possono essere etichettati come «envejecido en roble» [invecchiato in quercia] o «roble» [rovere].

Link alla specifica del prodotto

www.itacyl.es/documents/20143/342640/Ppta+PCC+DOP+PAGO+URUE%C3%91A+Rev+0.docx/dd22fc9e-8f00-30df-252e-ded5a340131f


1 )   GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671 .

 

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